
Molestie sessuali a collega: legittimo licenziamento
Con la sentenza n. 23291/23, la Suprema Corte ha confermato la legittimità del licenziamento di un dipendente che aveva molestato verbalmente una giovane collega in due diverse occasioni, attraversi chiare allusioni a sfondo sessuale che avevano minato la libertà della ragazza. In particolare, i Giudici di merito avevano ritenuto infondate le giustificazioni fornite dall’uomo secondo cui...Leggi di più...
Rifiuto formazione obbligatoria sicurezza in orario supplementare: legittimo licenziamento gmo
La Suprema Corte, con al recente e articolata sentenza n. 20259/2023, ha ritenuto legittimo il licenziamento per giustificato motivo oggettivo comunicato ad un lavoratore per impossibilità a ricevere la sua prestazione lavorativa integrata dal reiterato rifiuto a partecipare al corso di sicurezza sul lavoro obbligatorio in orario supplementare rispetto a quello parziale oggetto del contratto...Leggi di più...
Omessa contestazione: per le piccole imprese non si applica tutela reale
In una controversia patrocinata dallo studio, tramite l’avv. Cinzia Cera, la Corte di Appello di Bari, in riforma della pronuncia del Tribunale di Foggia, ha statuito che, in caso di omissione totale della contestazione disciplinare, qualora non sussistano i requisiti dimensionali per l’applicazione della tutela reale, deve trovare applicazione la tutela obbligatoria, dovendo il...Leggi di più...
Cassazione: non sussiste relazione gerachica tra CCNL e contratto aziendale
La contrattazione aziendale può legittimamente derogare al CCNL o disciplinare diversamente alcune materie, non sussistendo alcun rapporto gerarchico tra i diversi livelli di contrattazione, fatta eccezione per l’ipotesi in cui il legislatore abbia delegato la materia riservandola espressamente al livello nazionale. In applicazione di tale principio, la Suprema Corte ha ritenuto...Leggi di più...