Tribunale di Palermo: i rider sono lavoratori subordinati
Ecco le motivazioni della sentenza n. 3570/2020, con cui il Tribunale di Palermo:
1. ha accertato la natura subordinata ed a tempo indeterminato del rapporto di lavoro in essere tra un rider ed una società di delivery, condannando la #società al pagamento delle differenze retributive;
2. conseguentemente ha qualificato la mancata chiamata per ulteriori consegne come licenziamento orale, dichiarandone l’inefficacia con conseguente ripristino del rapporto di lavoro e pagamento delle retribuzioni medio tempore maturate.
La sentenza si discosta dall’orientamento della Suprema Corte secondo cui i rapporti di lavoro con i rider sono rapporti autonomi di collaborazione a cui si deve applicare la disciplina della subordinazione (ma non quella in materia di limiti al licenziamento) in ossequio a quanto disposto dall’art. 2, comma 1, D.lgs. n. 81/15 in materia di #collaborazioni organizzate dal committente.
Trib. Palermo 3570 del 2020 (subordinazione riders)