Violazione termine irrogazione licenziamento e tutela indennitaria
Con sentenza n. 10802/2023, la Suprema Corte, inserendosi nel solco tracciato dalla Sezioni Unite con la sentenza n. 30985/2017, ha affermato il principio secondo cui in caso di violazione dei termini previsti della contrattazione collettiva per la comunicazione del provvedimento conclusivo del procedimento disciplinare, integra una violazione di natura procedimentale e comporta l’applicazione della sanzione indennitaria dell’articolo 18, comma 6, mentre una tutela maggiore per il lavoratore può conseguire unicamente a fronte di un ritardo notevole e non giustificato nella intimazione del licenziamento, così come nella contestazione disciplinare, in grado di ledere in senso non solo formale ma anche sostanziale il principio di tempestività.
Cass. 10802 del 2023 (violazione termine CCNL tutela indennitaria)