Cassazione: non sussiste relazione gerachica tra CCNL e contratto aziendale
La contrattazione aziendale può legittimamente derogare al CCNL o disciplinare diversamente alcune materie, non sussistendo alcun rapporto gerarchico tra i diversi livelli di contrattazione, fatta eccezione per l’ipotesi in cui il legislatore abbia delegato la materia riservandola espressamente al livello nazionale.
In applicazione di tale principio, la Suprema Corte ha ritenuto legittima la clausola di un contratto aziendale che prevedeva una durata massima dei contratti a termine superiore rispetto a quella stabilita dal CCNL di settore, legittimando il combinato disposto di cui agli artt. 19 e 51 D.lgs. 81/15 tutti i livelli di contrattazione collettiva (ivi incluso quello aziendale) a prevedere una durata diversa rispetto a quella prevista dalla legge e non potendo considerarsi “consumato” il potere derogatorio della contrattazione collettiva per il solo fatto che uno dei livelli (quello nazionale) aveva già disposto in materia.
Cass. 9668 del 2023 (no gerarchia tra intregrativo aziendale e CCNL)