
Repechage: nuova soluzione di “compromesso” dalla Cassazione
La Suprema Corte, con la sentenza n. 30259/2018, ha espresso due importanti principi in materia di licenziamento per giustificato motivo oggettivo. Il primo, che rappresenta una conferma dell’orientamento ormai consolidato in seno ai Giudici di legittimità, è quello secondo cui in caso di recesso per giustificato motivo oggettivo, la soppressione del posto di lavoro con redistribuzione...Leggi di più...
Il licenziamento entro l’anno dal matrimonio è discriminatorio solo per la donna
La Suprema Corte, con sentenza n. 28926/18, ha escluso una discriminazione legata al genere nelle tutele poste dall’articolo 35 del Codice pari opportunità tra uomo e donna (Dlgs 198/06), nella parte in cui prevede che la nullità del licenziamento «a causa matrimonio» – nel periodo decorrente dalla richiesta di pubblicazioni, seguita dalla sua celebrazione, fino ad un anno dopo la...Leggi di più...
Alberto Teta con Amgas nella ristrutturazione del debito
Alberto Teta ha assistito Amgas nella sottoscrizione, in data 31 ottobre, di un accordo di risoluzione anticipata degli accordi di ristrutturazione del debito ex articolo 182-bis della legge fallimentare, omologati nel 2011 con i creditori finanziari Bper Banca e Unicredit. In particolare Amgas è stata assistita nella fase delle trattative e nella sottoscrizione dell’accordo, mentre le banche...Leggi di più...
L’Inps richiede “a tappeto” il pagamento del contributo NASPI: le contromisure
Nell’ultimo mese, sono molteplici le richieste pervenute alle aziende, da parte dell’Inps, di pagamento del contributo NASPI, stante l’appropinquarsi della scadenza del termine prescrizionale quinquennale, per i licenziamenti intervenuti nel 2013, anno di entrata in vigore dell’obbligo contributivo in questione. L’Inps sta inviando gli avvisi bonari “a...Leggi di più...