
Fondo di garanzia solo in caso di cessazione del rapporto di lavoro
La Suprema Corte, con la sentenza n. 19277/2018, ha reso una importantissima pronuncia con riferimento ad una fattispecie estremamente controversa, riguardante la possibilità di accesso al fondo dio garanzia per il TFR dei dipendenti che transitano da una impresa in procedura concorsuale alle dipendenze di una impresa acquirente del relativo complesso aziendale, a fronte di accordi ex art. 47,...Leggi di più...
Violazione criteri di scelta nel licenziamento individuale: tutela indennitaria
La Suprema Corte, con la sentenza n. 19732/2018, ha ribadito un importante principio in tema di tutela applicabile nell’ipotesi di licenziamento per giustificato motivo oggettivo ritenuto illegittimo per violazione dei criteri di scelta, rientrante nel campo di applicazione dell’art. 18 L. 300/70, come modificato dalla Legge Fornero. In particolare, la Corte, cassando la sentenza...Leggi di più...
Addio al pagamento in contanti della retribuzione: sanzioni fino a 5.000 euro
Dal primo luglio 2018 è entrata in vigore la previsione di cui all’art. 1, commi 910 e ss., della Legge di Bilancio 2018, che punisce con sanzioni da 1.000 a 5.000 euro i datori di lavoro che corrispondono retribuzioni o acconti in contanti ai propri dipendenti. Diventa, dunque, obbligatorio corrispondere le retribuzioni mediante bonifico bancario, postale o altro strumento elettronico...Leggi di più...
L’aggressione fisica conseguente ad un diverbio costituisce sempre giusta causa
La Suprema Corte, con sentenza n. 19013/2018, in riforma della statuizione della Corte di Appello, ha ritenuto, decidendo nel merito, costituente una giusta causa di licenziamento l’aggressione fisica perpetrata da un dipendente in danno ad un superiore gerarchico. In particolare, nella fattispecie sottoposta al vaglio della Suprema Corte, un dipendente contestava la legittimità di un...Leggi di più...